Lamborghini prepara un prototipo ibrido da competizione LMDh

Potrà gareggiare sia nell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship che nel FIA World Endurance Championship (WEC).

Lamborghini Squadra Corse ha iniziato il lavoro di sviluppo del suo primo prototipo ibrido LMDh che nel 2024 debutterà nel FIA World Endurance Championship (classe Hypercar) e nell’IMSA WeatherTech Sports Car Championship (classe GTP). Dal 2015 Lamborghini compete al vertice delle competizioni granturismo ottenendo oltre 40 titoli e risultati quali la tripla vittoria consecutiva in classe GTD alla 24 Ore di Daytona dal 2018 al 2020. Ora, con l’impegno nella categoria LMDh, Lamborghini accede ai massimi livelli delle gare per vetture a ruote coperte con la possibilità di gareggiare per la vittoria assoluta nelle più prestigiose gare di durata al mondo, come la 24 Ore di Le Mans, la 24 Ore di Daytona e la 12 Ore di Sebring.

«Questo passo segna un’importante pietra miliare per la nostra azienda» dice Stephan Winkelmann, presidente e CEO della Casa di Sant’Agata Bolognese. «Ci misureremo con i migliori sul banco di prova più impegnativo. Questo progetto darà al nostro programma motorsport una visibilità ancora maggiore e al tempo stesso ci consentirà di testare le tecnologie del futuro. Il nostro prototipo LMDh diventerà un sofisticato laboratorio su quattro ruote». 

Il programma LMDh si inserisce nella transizione Lamborghini verso le tecnologie ibride: entro la fine del 2024 l’intera gamma stradale sarà infatti ibridizzata. Le vetture LMDh (Le Mans Daytona hybrid) debutteranno in gara nel 2023 e saranno ammesse nelle classi più alte del campionato del mondo FIA WEC e nel campionato americano IMSA WeatherTech Sports Car. Per Lamborghini il programma LMDh si aggiunge alle attuali piattaforme GT gestite da Squadra Corse, la serie monomarca Super Trofeo e le competizioni GT3, che rimarranno alla base dell’impegno Lamborghini nel motorsport.

«Sono entusiasta che l’azienda abbia sostenuto questo nuovo passo nel nostro percorso motorsport, entrando al massimo livello delle competizioni a ruote coperte» Giorgio Sanna, responsabile competizioni Lamborghini. «Il progetto LMDh giocherà un ruolo fondamentale nella nostra strategia, dandoci l’opportunità di espandere la nostra filosofia di customer racing a nuove piattaforme, rafforzando inoltre le nostre relazioni con team e piloti».